HomeFoto CattureMeteoLuna e MareeI PesciItinerariTecnicheNodi e LegatureUtilitàIn CucinaI nostri gadgetDove AcquistiamoLinkContatti

RICETTA DEL MESE


Tartara di pesce Serra e Cetriolo
Ingredienti:
  • Un pesce Serra freschissimo da 300-400 gr.
  • Un cetriolo
  • Peperoncino piccante fresco
  • Sale
  • Un Lime
  • Olio extravergine
Sfilettare il pesce Serra e ottenere due filetti. Lavarli, asciugarli e con un coltello sminuzzare.
Porre la polpa di pesce sminuzzata in una ciotola, unirvi il cetriolo precedentemente tritato grossolanamente.
Eliminare i semini dal peperoncino, e ridurre la buccia in una dadolata fine che aggiungeremo al pesce e cetriolo.
Con l'aiuto di un pelapatate prelevare due striscioline di buccia dal Lime e ridurle a dadolata fine da unire agli altri ingredienti.
Irrorare il tutto con il succo del Lime, regolare di sale ed aggiungere un filo d'olio.
Con un cucchiaio amalgamare il tutto, lasciare riposare una decina di minuti.
Utilizzare un piccolo tagliapasta per realizzare un cilindro di Tartara al centro di un piatto.
Decorare con fette di cetriolo e pomodorini.

 

 

 


 

 

Pesce:

Cottura al forno

Cottura al sale

Pesce Fritto


Cerca Ricette

Ricetta
Ingrediente
Powered by Cucinarefacile.com

© 2008 compagnopescatore.net | contatto
cottura al forno

 

 
LA TABELLA SI RIFERISCE AD UN FORNO ELETTRICO AD UNA TEMPERATURA DI 180°

PESO

 in grammi  

TEMPO 

 in minuti  

   
500 25
800 30
1000 35
1300 40
1500 45
2000 50
2500 60

N.B.: sappiate, comunque, che questi tempi sono indicativi e servono soprattutto per impedirvi di commettere grossi errori in più o in meno. Starà poi a voi, grazie all'esperienza, riuscire a stabilire il giusto punto di cottura.

 

CARATTERISTICHE DELLA COTTURA AL FORNO

Questo tipo di cottura coniuga la semplicità con la praticità in quanto grazie alle tabelle  potrete portare a termine la cottura del pesce dovendo solamente girarlo e controllarlo a metà cottura. Qualora vi fossero delle varianti sarà specificato nella singola ricetta.

PESCE AL FORNO: RICETTA BASE

Bagnare con un sottile strato d'olio il fondo di una teglia antiaderente in metallo o ceramica, aggiungere tre noci di burro, sale, pepe e salvia tagliata. Fare indorare la salvia sul fuoco della cucina dopo di che adagiare il pesce nella teglia ancora calda e mettere in forno già caldo (180°). Dopo 8 min. di cottura girare il pesce e bagnare con 1 bicchiere di vino bianco. Fino a fine cottura bagnare, se serve, il pesce con del brodo di pesce.

Mr. TRIGLIA CONSIGLIA

  • Ricordatevi che qualora disponeste di un forno a gas la cottura potrebbe essere leggermente più rapida.

  • Sappiate che se lascerete il forno aperto a lungo (per girare il pesce o aggiunger del condimento ad esempio) la temperatura del forno scenderà allungando di conseguenza il tempo di cottura.

  • Un trucchetto per ovviare alla discesa della temperatura mentre girate il pesce è quello di: estrarre la teglia, richiudere il forno, girare il pesce per poi rinfornarlo minimizzando così la perdita di calore.

  • Ricordatevi di non utilizzare mai il pesce estraendolo direttamente dal frigo perchè ne patirebbe. Estraetelo anche un'ora prima.

  • Il forno deve essere già caldo nel momento dell'infornata.

cottura al sale

 

 
LA TABELLA SI RIFERISCE AD UN FORNO ELETTRICO AD UNA TEMPERATURA CHE NON DOVRA' ECCEDERE I 200°

PESO

 in grammi  

TEMPO 

 in minuti  

   
350 30
500 40
1000 60
1500 75
2000-2500 90
2500-3000 105

N.B.: sappiate, comunque, che questi tempi sono indicativi e servono soprattutto per impedirvi di commettere grossi errori in più o in meno. Starà poi a voi, grazie all'esperienza, riuscire a stabilire il giusto punto di cottura.

CARATTERISTICHE DELLA COTTURA AL SALE

I migliori risultati con questo tipo di cottura si ottengono con alcuni ottimi pesci (ad esempio: orate, branzini, dentici...), grazie ai quali si otterranno carni leggerissime, molto digeribili e delicate; è comunque adatta a qualunque tipo di pesce e crostaceo di media dimensione.

PESCE AL SALE: RICETTA BASE

Prendete una teglia; create un "letto" di sale spesso un dito la cui larghezza varierà a seconda delle dimensioni del pesce (non avete bisogno di riempire la teglia qualora il pesce fosse molto più piccolo), adagiatevi il pesce e create una "coperta" di sale anch'essa spessa un dito. Seguite i tempi di cottura nella tabella soprastante. Potete anche portare in tavola i pesci avvolti nella crosta formatasi, presentando il pesce come una gustosa sorpresa.

Mr. TRIGLIA CONSIGLIA

  • Usare sempre e solo sale grosso.

  • Non più e non meno di un dito di sale sopra e un dito di sale sotto.

  • Non squamate mai i pesci e non sgusciate i crostacei onde evitare di trovarli salatissimi.

cottura come si ottiene un buon pesce fritto ?

 

 
Bisogna seguire alcune regole fondamentali, essenziali per ottenere un frittura di pesce a regola d'arte:
 
  • il pesce va tolto dal frigorifero prima di essere cotto, e va lasciato a temperatura ambiente per circa 1 ora
  • va infarinato in abbondante farina e lasciato riposare per almeno 20 min.
  • prima di friggerlo va setacciato molto bene  con un setaccio a maglie larghe. E' importante non gettare nell'olio bollente anche dei residui di farina oltre al pesce; questa infatti si deposita sul fondo della pentola  e bruciando rovina la qualità dell'olio
  • utilizzare per friggere una pentola stretta ed alta
  • dopo aver portato a temperatura l'olio, immergervi il pesce e smuoverlo per qualche secondo con una schiumarola
  • l'olio deve essere molto caldo (ma non deve bruciare) ed il quantitativo di pesce che va cotto di volta in volta deve essere proporzionato alla quantità d'olio. Se la quantità di pesce è in eccesso si rovina irrimediabilmente la frittura: infatti la temperatura dell'olio scende velocemente e non garantisce una cottura ottimale. In questo modo il pesce resta crudo mentre la farina che lo ricopre brucia velocemente, rovinandone il sapore
  • non cuocere mai contemporaneamente diverse qualità di pesce: ognuna ha infatti un tempo di cottura differente e va fatta cuocere separatamente dalle altre
  • ma qual'è il tempo di cottura ideale? Non esiste un tempo di cottura standard,  in quanto tutto dipende da diversi fattori: la qualità di pesce, la quantità d'olio, la temperatura dell'olio, la dimensione della pentola....    Come regola generale si può dire che quando le forti bollicine prodotte dal pesce appena immerso nell'olio tendono a scomparire, il pesce è cotto
  • togliere il pesce dall'olio e deporlo per qualche minuto su carta assorbente per eliminare i residui d'olio
  • salare leggermente e servire